Guida alla diretta Facebook: trucchi e consigli PARTE I

Come si fa una diretta video su Facebook? Quali sono gli accorgimenti e i trucchi per un look professionale? Posso fare una diretta su Facebook anche dalla reflex o dalla telecamera? Alcuni consigli e una guida per massimizzare risultati e sforzi. UPDATED 22  Ottobre 2016

Una parte del mio lavoro (sempre più in crescita) è dedicata alla creazione e cura della strategia digitale per i miei clienti. All’interno di questa, i social media hanno un ruolo molto ampio: questo implica non solo essere sempre aggiornati con le ultime novità dai vari Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat e cosi via, ma anche la necessità di sperimentare, spesso cliente per cliente, quello che funziona e quello che va cassato o ridotto al minimo. In questo processo di continua prova i video hanno un’importanza sempre maggiore, e le dirette video di Facebook si stanno ritagliando uno spazio sempre più interessante.

Quindi come si fa una diretta video? Questo articolo è diviso in due parti: nella prima mi occuperò di consigli,  suggerimenti e attrezzature per migliorare la qualità delle dirette, e per massimizzare l’engagement con il vostro pubblico. Partirò dal presupposto che saranno tutte fatte con il vostro iPhone, direttamente dall’app per iOS.

Nella seconda parte, che trovate qui, mi occuperò di dirette e regia, per produzioni di medio livello (quindi con un budget dedicato): parliamo di produzioni fatte con camere, luci e audio dedicati, flussi RTMP.

Prima parte – DIRETTE FACEBOOK DAL VOSTRO IPHONE.

PREPARAZIONE – La fase preparatoria della diretta è forse la più importante per creare engagement con i vostri spettatori. A meno di non riprendere al volo l’evento del secolo, gli utenti vanno catturati, seguiti, privati di distrazioni e diretti verso i vostri contenuti.

Pensate quindi ad una descrizione chiara e d’impatto, ad un hashtag che sia facile da ricordare, e annunciate la diretta con largo anticipo su tutti i vostri canali, inviate una DEM, chiedendo se del caso di condividere la news. Scegliete se possibile orari comodi, pensate ad una durata congrua, evitate le maratone (tranne in casi specifici). Infine, cosa fondamentale che vale per qualsiasi produzione, cercate di creare un format. Significa che a meno che non seguiate sempre eventi diversi, un ambiente, un’idea, una ripetizione di determinati parametri (modo in cui vi rivolgete al pubblico, vestito, ambiente, etc) sono quelli che faranno affezionare il pubblico. E anche se seguirete mille eventi diversi create uno stile, fa davvero tutta la differenza del mondo.

STRUMENTI – Partiamo con una premessa fondamentale: non fate come il presidente Renzi nei suoi primi live (cercate su FB con l’hash #matteorisponde, robe che voi umani…), fare una diretta dallo smartphone non deve in alcun modo essere una scusa per una qualità scadente. Quindi assicuratevi lenti pulite, un supporto stabile che può essere un rig o un treppiedi, un audio decente, una buona illuminazione.

Come supporti per il telefono io uso con estrema soddisfazione: il Joby GorillaPod PRO

 per visuali particolari  e come stabilizzatore d’emergenza (circa 60 euro, ma a 20/22 trovate il modello precedente Joby Gorilla Pod Stand che funziona altrettanto egregiamente) e il Manfrotto Pixi con la staffa per Smartphones quando ho a disposizione una scrivania o non devo muovermi.

Per le luci uso due faretti led: un piccolo Manfrotto ML240

 valido fino a un paio di metri ma super portatile (pagato 34 euro, ma arrivato adesso a oltre 50), e un grosso YONGNUO da 600 led e 5500k temperatura di colore  che uso per gli esterni (fino a sei/sette metri) e gli interni (fin troppa grazia).

Come audio utilizzo o direttamente l’iPhone se proprio devo, o mi aiuto con le cuffie/microfono originali. Se si tratta di una produzione di buon livello, ma dove mobilità e leggerezza sono le priorità (ne riparleremo meglio nella seconda parte dell’articolo) utilizzo un microfono lavalier separato (in realtà una coppia per la massima flessibilità) adatto agli smartphone, l’iRig Mic

.

ALTERNATIVE – Si, potete fare una diretta anche con la Gopro o la Reflex o la videocamera, ma i budget diventano molto importanti (da 1000 a infiniti euro), la produzione anche, per cui ne riparliamo, qui mi limito solo a darvene cognizione.

DURANTE LA DIRETTAAlcune operazioni sono fondamentali durante la diretta: ringraziate per i like, rispondete ai commenti (anche a voce), interagite con gli utenti, nulla li gratifica di più di un coinvolgimento. Mostrate il vostro mondo, i prodotti, le vostre idee o abilità, quello per cui vorreste essere conosciuti insomma. Il format cui accennavamo prima qui erompe in tutta la sua forza (o debolezza). Mantenete la calma in caso di haters, troll, imbecilli assortiti: basta ignorarli e si sciolgono come neve al sole.

CONCLUSIONI – La diretta di Facebook, e le dirette in generale (questi consigli valgono ad esempio anche per le dirette Youtube) sono strumenti estremamente potenti, ma metterle correttamente in pratica non è facile. Molto dipende dalla vostra esperienza (che accumulerete diretta dopo diretta), dall’impegno, dal contesto in cui effettuare la diretta (voglio vedervi a fare tutto perfetto in una Alfa Giulia a 140 orari, in una pista): oltre a quanto scritto sopra posso solo dirvi che ad un certo punto penserete che fare un prodotto dignitoso sia impossibile. Ecco, se riuscirete a superare questo momento sarete in lizza per fare dirette magnifiche, l’errore é un passaggio obbligato verso la perfezione.

Se avete suggerimenti, insulti, critiche, consigli da condividere con tutti, attrezzature che secondo voi non possono mancare aggiungete un commento, siamo qui tutti per imparare e condividere.

3 commenti

  1. Ciao Roberto,
    hai un microfono esterno da consigliare (per una diretta FB? Un prodotto adatto a cogliere le voci di più persone che parlano contemporaneamente, per un live da un divano, con tre persone che chiacchierano insieme.

    Grazie mille e complimenti per questa chiara e utilissima guida.

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